In cosa consiste un esame impedenziometrico ?
L’esame eseguito con l’analizzatore BIA-Dex® attraverso la misurazione diretta della Resistenza, Reattanza e dell’Angolo di Fase consente di determinare attraverso una metodica non invasiva e ripetibile i vari compartimenti corporei quali: Massa Grassa, Massa Magra, Massa cellulare, Acqua Totale, Acqua Intracellulare, Acqua Extracellulare, Metabolismo basale, etc.
In base alla distribuzione dei suddetti compartimenti ed osservando le relative variazioni è possibile valutare lo stato fisico di soggetti normali o sani, sportivi, obesi nonchè i bambini. I dati misurati in pochissimi secondi vengono visualizzati in tempo reale direttamente sul display dello strumento per essere consultati. I valori misurati possono anche essere inseriti nel software per poi essere memorizzati, elaborati e stampati. L’esame è indispensabile per valutare ad esempio se durante una dieta si perde fluidi corporei, Massa tissutale attiva oppure massa grassa.
Ci sono soggetti a cui è controindicata l’esecuzione dell’esame ?
L’esame impedenziometrico viene utilizzato in tutto il mondo da moltissimi anni sia in ambito medico ospedaliero che sportivo, fitness ed estetico.
La metodica ha dimostrato un elevato valore predittivo sui vari compartimenti corporei associata ad una estrema facilità d’uso. Evitare di eseguire il test su soggetti portatori di pacemaker.
Oggetti metallici, protesi come ad esempio al ginocchio, spalla e anca possono alterare le misurazioni ?
Anelli, bracciali od altri oggetti metallici indossati dal soggetto non alterano la misurazione a patto che gli elettrodi non vengano posizionati a contatto con gli stessi.
Le protesi in metallo potrebbero alterare le misurazioni effettuate dal dispositivo. Il grado di errore può dipendere anche dal tipo di impianto, ma nella maggior parte dei casi l’effetto dovrebbe essere una costante compensata.
La misurazione va eseguita a determinati orari ?
No, l’importante è cercare di riprodurre le medesime condizioni dell’esame iniziale. Ad esempio se l’esame iniziale viene eseguito nelle ore pomeridiane, è consigliabile mantenere questa fascia di orario. L’esame non necessita di attenzioni particolari.
E’ possibile riutilizzare gli elettrodi ?
Gli elettrodi sono prodotti monouso. Durante l’uso il gel negli elettrodi raccoglie impurità della pelle e dei peli riducendone la conducibilità. Ciò potrebbe alterare le misurazioni ottenute. La sostituzione degli elettrodi è consigliabile anche per motivi igienici.
Quale posizione deve assumere il soggetto durante l’esame ?
Il soggetto deve assumere la posizione distesa supina con le braccia leggermente aperte e le gambe divaricate. Gli studi scientifici hanno dimostrato che la posizione distesa è la più indicata per ottenere esami affidabili e ripetibili in quanto induce una distribuzione uniforme dei fluidi corporei. Il posizionamento degli elettrodi è unilaterale mano – piede.
Che cosa avverte il paziente durante l’esame ?
Assolutamente nulla. L’esame impedenziometrico viene eseguito con l’analizzatore BIA-Dex® trasmette un segnale elettrico a circa 800mA – 50 KHz totalmente inavvertibile dal corpo umano.
Qual’è la durata dell’esame ?
L’esame dura solo alcuni secondi.
Ogni quanto tempo è possibile ripetere l’analisi ?
Premesso che i Fluidi corporei possono subire variazioni anche orarie, al componente metabolicamente attiva BCM può variare anche a distanza di qualche giorno ed il compartimento della FM massa grassa varia in tempi più lunghi, è possibile ripetere l’esame a seconda delle esigenze anche più volte al giorno ad esempio per visualizzare lo stato di idratazione di un soggetto ospedalizzato. Contrariamente la misurazione della massa grassa è consigliabile ripeterla ad esempio ogni 40-60gg per poter osservare variazioni fisiologiche. Nel caso del monitoraggio della BCM Massa cellulare è possibile eseguire misurazioni anche settimanali in quanto il compartimento metabolicamente attivo è sensibile a variazioni anche dovute al cambiamento dello stile di vita.
E’ possibile eseguire un esame subito dopo aver praticato un’ attività fisica ?
Eseguire un test dopo aver praticato attività fisica è possibile ma non è consigliabile in quanto si ottengono valori riconducibili ad una distribuzione alterata dei fluidi corporei provocati dalla sudorazione e dell’aumento della temperatura corporea. L’analisi della composizione corporea andrebbe eseguita in condizioni di riposo; in ambito sportivo pre attività fisica. Esami post attività fisica andrebbero eseguiti a distanza di qualche ora.